Il compito della progettazione delle macchine addizionatrici e da calcolo Olivetti fu affidato nel 1943 a Natale Capellaro. Le prime esperienze risalgono però al 1935. In quell'anno nacque, alla Olivetti, un ufficio studi per la progettazione di calcolatrici e macchine contabili (inizialmente con modelli derivati dalle macchine per scrivere), dove si iniziò lo studio della Summa. Tale macchina è una addizionatrice scriventea tastiera ridotta.