Nell’ambito della quinta edizione dell’iniziativa "Amico Museo" promossa dalla Regione Toscana, il Museo degli Strumenti per il Calcolo ha riaperto i battenti con una nuova mostra temporanea: L’evoluzione del pc portatile, che si è svolta dal 24 aprile al 9 maggio 2004.
È stata proposta una gamma molto vasta di portatili, partendo dai primi modelli
(che più che portatili erano trasportabili), fino ad arrivare a quelli più recenti.
Ai circa quaranta pezzi esposti, erano accompagnate anche le pubblicità - molto apprezzate dal pubblico - che,
con la loro icasticità, hanno contribuito a evidenziare in maniera più efficace la trasformazione che queste
macchine hanno avuto in un arco di tempo relativamente breve.
Potremmo dire che i pezzi che hanno testimoniato l’evoluzione del pc portatile vanno dai primi computer trasportabili a quelli effettivamente portatili. Infatti, quando furono prodotti i primi computer portatili, la situazione era ben diversa da quella attuale: poco più di venti anni fa, i portatili erano dei veri e propri valigioni, ingombranti e pesanti: l’Osborne I, prodotto nel 1981, pesava 11 chili e - chiuso - aveva un ingombro di 50 cm di larghezza, 36 cm di profondità e 20 cm di altezza. Oggi non si considererebbe neanche un portatile; eppure uno degli slogan che lo pubblicizzava, recitava: Osborne 1 è un business computer così personal che vi segue dovunque. In ufficio, a casa e anche in aereo. E a corredo di questo slogan c’era l’immagine dell’uomo d’affari che, con apparente disinvoltura, sfoggiava il suo Osborne, ora facendo ingresso nel suo ufficio, ora salendo a bordo di un aereo.
I primi modelli di portatili venivano acquistati solo da veri appassionati dell’informatica, o da chi doveva usarli per lavoro.
Ma nel settore informatico tutto evolve in maniera assolutamente veloce: e i computer portatili
non hanno fatto eccezione.
Oggi i computer portatili sono diventati un oggetto quasi indispensabile per molti e, nelle preferenze dei consumatori,
stanno superando addirittura i tradizionali computer da tavolo: i modelli attuali sono poco ingombranti e
comodi da trasportare, ma qualche volta è interessante ricordare il percorso che è stato necessario per
arrivare ai risultati attuali.
Esposizione di Computer al museo
di Calcolo (IL TIRRENO, 22 aprile 2004) file pdf
Personal computer portatile.
Una sfilata di "modelli" (LA NAZIONE, 22 aprile 2004)
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